
Cristina Prandi
Giovane, determinata e con le idee chiarissime.
1856 è l'anno di fondazione dell'azienda Prandi, nel cuore di Barolo. Alcuni di voi riconosceranno questo nome: Prandi si trova proprio in piazza Cabutto. Nella casa in piazza viveva tutta la famiglia e, proprio lì, si produceva il vino. Una famiglia legata a una forte tradizione, ai valori e alla terra. Una vera famiglia di Langa.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, sono i nonni di Cristina a prendere le redini dell'azienda vinificando il Barolo tradizionale con l'etichetta Prandi (Prandi di Prandi Massimo).
Negli anni '90, quando il Barolo iniziò a conquistare anche il pubblico internazionale, lo zio di Cristina, Giuseppe Prandi si dedicò alla vendita di vino sfuso.... Pur continuando la coltivazione delle uve, lo zio decise di non uscire più con l'etichetta Prandi.
Per questo motivo, l'etichetta scomparve per i seguenti 25 anni.
Oggi è Cristina Marello Prandi a rappresentare una nuova generazione Prandi e, consapevole delle proprie radici, sta scrivendo una storia nuova anche attraverso l'etichetta.
Il legame di Cristina con Barolo è profondo, quasi viscerale. Cresciuta tra le vigne di Barolo, ha imparato presto il savoir-faire e, soprattutto, cosa significhi lavorare la terra del Vino con rispetto e determinazione. Fin da piccola ha affiancato lo zio in vigna e in cantina. È stata lei a incoraggiarlo a tornare all'imbottigliamento, convinta che "un vino così sincero non possa essere venduto sfuso.
Barolo per Cristina non è "solo" una denominazione o un vino ma è in primis il suo paese, la sua città, le sue radici passate presenti e future.
L'annata 2019 segna la prima vinificazione e rappresenta la rinascita dell'etichetta Prandi. Da qui inizia la sua storia. Oggi Cristina si è trasferita a La Morra, lasciando la casa di famiglia a Barolo per poter ricominciare e riscrivere la storia della famiglia, a modo suo!
Nominata da Il Gusto tra le migliori vignaiole under 40 d'Italia, sta dimostrando talento, determinazione e una grande voglia di mettersi in gioco.
Degusteremo insieme a lei 5 vini
Dolcetto d’Alba 2024
Langhe Nebbiolo 2022
Langhe Nebbiolo 2019
Barolo Classico 2021
Barolo Classico 2001
Vi aspettiamo!
Costo: 40€